(da Zucconi) Detesto il Capodanno e i suoi deprimenti veglioni con il 3…2….1…bum, perchè non vedo che cosa ci sia da festeggiare nel fatto che ci siamo fregati un altro anno. Per questo auguro buon anno soltanto a tutti i bambini del mondo, ai bambini ebrei e ai bambini mussulmani, ai figli delle guardie e ai figli dei ladri, ai bambini che hanno fame di cibo e a quelli che hanno fame di pace, ai bambini soli e a quelli male accompagnati, ai battezzati e ai non battezzati, ai belli e ai brutti, ai bambini che stanno bene e a quelli che stanno male, ai bambini svedesi e ai bambini calabresi, a quelli che si sono scelti padri e madri ricchi e a quelli che si sono scelti genitori poveri e anche ai bambini dei giornalisti, purchè promettano di fare un altro mestiere da grandi, perchè ci siamo già noi, i loro fratelli maggiori, genitori e nonni, a fare abbastanza danni. Gli adulti si arrangino da soli a farsi un anno buono o cattivo. Sono, o dovrebbero essere, adulti per questo e per capire quando fanno, e si fanno, del male.
