Comunicazione di Insieme per Procida sulla SEPA

(da Insieme per Procida)
Da piu parti* si afferma che la cooperativa San Marco è colpita da una interdittiva antimafia.
Poichè la San Marco è socio di maggioranza della Sepa, la partecipata che svolge il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, nel presentare una interrogazione al Sindaco e per conoscenza al Prefetto,
chiediamo
di accertare la veridicità di tali affermazioni e, nel caso risultassero veritiere:

Risolvere il contratto tra Comune e Sepa
– Sciogliere immediatamente la Sepa
– Indire nuova gara di appalto

Insieme per Procida chiede inoltre di verificare la validità degli atti di approvazione del Bilancio del 2009 con il passaggio delle quote dal Comune alla San Marco e la conseguente “vendita” degli appartamenti del Comune alla Sepa.

Insieme per Procida

* – corriere del mezzogiorno, 26 marzo 2010
– teramonews, 9 aprile 2010

Con i tagli alla cultura si concima l’ignoranza

FIRMA CONTRO I TAGLI ALLA RICERCA
Con i tagli alla cultura si concima l’ignoranza per gestire meglio il consenso.
– Giulio Cavalli

Cari amici,
se pensate anche voi che la ricerca e l’istruzione non debbano conoscere confini, dateci il vostro supporto con un “click”.
Negli ultimi decenni i governi italiani hanno lentamente ucciso la ricerca, il sistema universitario e quello dell’istruzione. L’ultima scusa e’ la crisi che a quanto pare deve essere risolta colpendo sempre gli stessi settori. La recente manovra “correttiva” non fa eccezione, indirizzando verso l’istruzione e la ricerca italiane l’ennesima (fatale?) batosta. Continua a leggere

Congresso PD

(riceviamo dal PD di Procida) COMUNICATO
Sabato 3 luglio p.v. alle ore 18,30 prende avvio il Congresso del locale Circolo del Partito Democratico presso la sede di Via Roma,75.
L’Assemblea degli Iscritti nominerà il nuovo direttivo e Segretario, nonché il delegato di Procida per il Congresso Provinciale.
Tutta la Cittadinanza è invitata a partecipare ed a intervenire; l’Assemblea è aperta a tutti.
Procida, 26 giugno 2010

Titta Lubrano Lavadera
Coordinatore Circolo PD di Procida.

Intercettazioni: L’osceno e l’illecito

(dall’unità)Osceno è una parola di origine teatrale. Così almeno ci dicono alcuni etimologi: Ob scena, fuori dalla scena. Osceno quindi sarebbe ciò che sulla scena non deve essere mostrato, che non va esibito al pubblico.[…]Sento dire ogni tanto: «Chi non ha nulla da nascondere non deve temere di essere intercettato». Mi sembra una frase a effetto, ma anche una sciocchezza. Tutti compiono ogni giorno tante azioni di carattere intimo, privato, azioni che non sono né reato né misfatto, ma che vanno protette nella loro sacra privatezza, perché la loro pubblicazione risulterebbe oscena[..]Tuttavia sappiamo bene che un giudice, per indagare su un’ipotesi di reato, ha il dovere di intercettare i sospetti, non c’è dubbio. Così facendo purtroppo violerà l’intimità del cittadino inquisito, innocente fino a prova contraria, e anche quella dei suoi malcapitati interlocutori.[…]però non bisogna equivocare: se si pubblica la telefonata di un faccendiere che ride felice alla faccia dei terremotati, facendoci capire che per lui sarà un lucroso affare di soldi, non si pubblica un fatto osceno: si pubblica la prova di un atteggiamento delinquenziale, che è tutt’ altra cosa, e che i cittadini hanno il diritto di sapere. Speriamo che la legge in discussione in questi giorni alle camere non ci privi di questo diritto…vai all’articolo

Ci può essere dignita senza lavoro?

una interessante riflessione a due sulla questione Fiat a Pomigliano:
La riflessione di questa settimana è, ancora una volta, congiunta. Sergio Beraldo ( Docente di economia – Università di Napoli, Federico II) analizzerà la questione dal punto di vista della teoria economica, ed io rifletterò sul ruolo che la Chiesa ha avuto in questa vertenza, sollecitato anche dalle osservazioni di politici ed intellettuali relative al mio precedente intervento…vai all’articolo

Incrociamo le dita!

(da Watch International)Verso la guerra con l’Iran: ecco la strategia israeliana
Analisi di Ruben Weizman, resp. Medio Oriente di Watch International – E’ solo di pochi giorni fa la notizia che navi da guerra americane e israeliane erano transitate per lo Stretto di Suez in direzione Golfo Persico, notizia che aveva seguito quelle secondo cui l’Arabia Saudita aveva concesso un corridoio all’aviazione israeliana nel caso di un attacco alle centrali nucleari iraniane. Ma se la notizia diffusa ieri da Israeli Globes venisse confermata saremmo di fronte ad un vero e proprio accerchiamento dell’Iran.[…]Man mano che passano i giorni sembra quindi delinearsi la strategia di attacco israeliano all’Iran. A Teheran sono sempre più nervosi e attraverso i loro media diffondono notizia che vorrebbero trasmettere sicurezza ma che, al contrario, denotano la paura del regime di ritrovarsi sotto attacco nelle prossime settimane. Quello che sembra chiaro è che l’operazione “attacco all’Iran” ha ormai preso il via e non sarà certo facile per nessuno fermarla…vai all’articolo

SCUOLA: a rischio la mensa scolastica

Riceviamo da Insieme per Procida il seguente comunicato:
dall’amministrazione solo tagli e nessuna proposta…

Nel presentare le linee programmatiche 2010-2015 il ns. Sindaco non ha fatto alcun riferimento alla Scuola né alla sua importanza a Procida. Questo atteggiamento lascia intendere che per quest’Amministrazione, come per il Governo Nazionale, la Scuola non rappresenta una priorità né un investimento sul futuro. Continua a leggere

Ordine del giorno per il prossimo Consiglio Comunale

Il gruppo “Insieme per Procida” ha presentato un ODG per il prossimo Consiglio Comunale inerente la gestione del Porto Turistico.
Ecco il testo:

COMUNE di PROCIDA
Gruppo consiliare
Insieme per Procida

Spett. Presidente del Consiglio Comunale;
Spett. Sindaco del Comune di Procida;
e p.c. Spett. Segretario Generale del Comune di Procida.

Oggetto: richiesta di discussione in Consiglio Comunale in merito all’aumento della partecipazione societaria del Comune di Procida in “Isola di Procida Navigando”

I sottoscritti Consiglieri Comunali, Continua a leggere

La paranoia delle registrazioni abusive

Alcune sere fa un cittadino stava assistendo alla seduta del consiglio comunale del proprio paese, San Pietro Mosezzo, un piccolo comune del novarese.A un certo punto il cittadino ha tirato fuori il telefonino dalla tasca – un gesto automatico che compiono moltissimi per vedere se ci siano stati messaggini o chiamate – ma il sindaco lo ha notato e lo ha fatto fermare dal comandante dei vigili.
Questi lo ha portato nel proprio ufficio per fargli rilevare che non si possono videoregistrare le sedute del consiglio comunale senza l’autorizzazione del presidente del consiglio stesso che nel caso dei piccoli comuni è sempre il sindaco.
Il cittadino ha dichiarato che non stava videoregistrando e il vigile glielo ha fatto ripetere anche in forma scritta, sebbene lo stesso avesse aggiunto che non sapeva ci fosse un divieto a videoregistrare le sedute pubbliche del consiglio comunale.
Tutto ciò dimostra che il fastidio provato da una certa parte della classe politica verso la trasparenza – fino all’eccesso della legge bavaglio sulle intercettazioni, che vieta la pubblicazione perfino di quelle non più coperte dal segreto istruttorio e giudiziario – è diffuso perfino nei suoi livelli più bassi e locali. (da zeusnews)

Embè?!?!

(da Gramellini)Della motivazione con cui il tribunale di Firenze ha negato la libertà provvisoria a due comandanti delle ferocissime Truppe d’Appalto (Balducci & De Santis) mi ha colpito l’ultima riga: «Gli indagati mostrano una evidente carenza di percezione della antigiuridicità del proprio comportamento». Insomma, dopo mesi di cella, i signori della Cricca continuano a non capire cos’hanno fatto di male. Anche il caso Scajola e le recenti dichiarazioni dell’ex ministro Lunardi rivelano uno stile di vita allucinante percepito come assolutamente normale…vai all’articolo