parliamone #7

Nell’ultima ‘ Bustina di Minerva’ , Umberto Eco scrive : ” Siamo in un periodo di facce di bronzo, in cui individui sotto inchiesta per azioni truffaldine si mostrano tranquillamente nei locali più famosi o in tv e rilasciano autografi, chi ha messo sul lastrico padri di famiglia e madri vedove continua a circolare imperterrito sull’aereo personale, chi è stato eletto con un colpo di mano a una funzione dove nessuno lo vuole continua a non alzare il sedere dalla sedia duramente conquistata e si fa persino la barba ogni giorno per mostrare la faccia in tv”.

43 pensieri su “parliamone #7

  1. Queste faccie di bronzo come scrive U. ECO, chi sono, perchè non c’è traccia di nomi .

    Sig. Barblan, forse ci puoi aiutare a capire a chi si riferisce ECO,perchè cosi com’è scritto il testo, non si puo commentare.

  2. Signor geppino, suvvia non faccia torto alla sua inteligenza, una volta tanto sono d’accordo con Laurent (e non e’ una cosa da poco), comunque faccia una cosa, visto che parla di nomi, ci faccia lei dei nomi di chi non e’ una faccia ci bronzo.

  3. Non è una battuta… veramente non lo so…possono essere tutti o nessuno… dipende dai punti di vista.

    Va bè se non me lo dice nessuno,manderò una e_mail a U.Eco..

  4. Sig. Geppino, Le racconto una storiella che non ricordo bene ma più o meno dice così.
    Tre amici si ritrovano in treno e per passare il tempo fanno dei giochini.
    _ Come si chiamano gli abitanti della Francia?
    _ Francesi.
    _ Come si chiamano gli abitanti dell’Inghilterra?
    _ Inglesi.
    _ Come si chiamano gli abitanti della Cina?
    _ Cinesi.
    _ No! I nomi, i nomi!

  5. Barblan

    sicuramente sarò solo io al mondo a non capire il testo di ECO,che è un semiologo molto criptico per i miei gusti.

    Vorrei ,una volta tanto, che qualcuno si “sbilanciasse” a dire i nomi e il perchè gli attribuiscono alcune cose.
    Sig. Barblan.quello che hai scritto è una barzelletta che ascoltai per televisione tempo fa.

  6. Laurent e Skcoan

    voi siete moltissimo piu bravi a interpretare ECO:mi potete dire a chi si riferisce e le motivazioni.
    Grazie molto

  7. Umberto Eco è uno di questi, in televisione a presentare qualke sua stupidata, è facile parlare male degli altri e fare le stesse cose, nemmeno nel Vangelo l ‘ingenuità è considerata una virtù, cari amici siamo in un mondo di ipocriti. Tadzio nessuno può sorprendere in negativo,puoi non essere d accordo ma nn puoi dire queste cose a geppino. Un saluto

  8. …caro Gigi,
    non è mia intenzione offendere, con geppino abbiamo questo rapporto particolare, ma sempre col sorriso sulle labbra, mai prendendoci troppo sul serio, questa è la mia filosofia di vita.
    Peccato non conoscerlo personalmente….anche se (spesso) abbiamo punti di vista diametralmente opposti.
    Non essere in sintonia a volte è meglio che essere sempre d’accordo , ci sono più stimoli per relazionarsi e tenere viva la comunicazione.

    un abbraccio a tutti

  9. Signor barblan in genere non leggo cose inutili, l ultima opera che ho letto è il vocabolario Zanichelli, le persone inutili come Eco nn mi interessano.Caro Tadzio prendo volentieri con te un caffè dal Cavaliere quando vuoi, ciao

  10. Cari laurent e skycoan non basta giudicare un libro e chi lo scrive dalla copertina, Eco è un parassita dei nostri tempi, come quasi tutti quelli che scrivono, ad esempio quei due dificienti che hanno scoperto l’acqua calda scrivendo la casta, guadagnano oltre 400.000 euro all’anno per scrivere che l acqua è calda. Suvvia non siamo ipocriti.ciao

  11. …ok caro Gigi, non conoscendoti pesonalmente aspetterò un tuo segnale per un buon caffè;) ciao e buona giornata

  12. Azz e capit domani Gigi e Tadzio si incontrano da bellusconi.Se andate dal cavaliere hai voglia che ne trovate faccie di bronzo.Forse sarebbe il caso di fare
    i nomi di chi non ha la faccia di bronzo in italia faremo prima.Tutto questo
    dipende dal fatto che l’italia è u paese re pulecenell dove la giusti
    zia e le leggi si applicano per i nemici e si interpetrano per gli amici.Dove chi lotta per avere giustizia diventa un carnefice fastidioso.
    Dove non sei un essere libero ma un umile servo della gleba.
    saluti
    laurent beaumont

  13. tadzio ti va di farti un oggi pomeriggio da crescenzo?
    Laurent spero tu abbia letto dell’incontro di oggi su parliamone 5

  14. ……cara Dora non sapevo nada dell’incontro, credo che adesso sia già tardi….la prossima volta sicuramente verrò, ciaos

  15. Attenzione Gigi quando dici “Eco è un parassita dei nostri tempi, come quasi tutti quelli che scrivono”
    Millán Astray disse “abajo la inteligencia, viva la muerte” ma stiamo parlando di uno dei più fanatici generali di Franco e dei peggiori periodi franchisti.
    Spero che tu non sia daccordo con questa gente 😉

  16. A quanto leggo tutti i commenti sono fuori tema.

    Non stiamo discutendo lo scrittore,o l’uomo ECO, ma quello che ha riportato BARBLAN .

    Nessuno vuol fare nomi… ma avete paura… anche Lei Barblan….e io aspetto sempre….

  17. Barblan ha riportato quello che ha scritto Eco e ci vuole molto poco ad individuare i nomi. S’informi. Internet è pieno di nomi!

  18. caro pc converrai con me che se la spagna oggi è quello che è il merito è anche di Franco, che prima di morire ha preparato il popolo in un certo modo, è chiaro che Eco non è uno qualsiasi,ma ci vorrebbero più fatti e meno cose scritte, comunque grazie della tua risposta.

  19. …si vede che conosci poco la Spagna. Se vuoi ringraziamo Juan Carlos per come ha saputo traghettare la Spagna dal franchismo più oscurantista alla democrazia, ringraziamo gli spagnoli pre il loro senso civico!
    ma ringraziare franco!?!?

  20. Sig. Gigi, mi offendo profondamente quando Lei dice che è merito di Franco se siamo arrivati alla Spagna di oggi. Ma come fa a non rendersene conto? Questa è cecità storica! Io non so per chi Lei voti, ma forse Rauti è troppo a sinistra!

  21. Caro Peppino, forse sto invecchiando, ma non sopporto ricevere certe risposte in questa rubrica di cui sono responsabile,e intendo non dialogare più con persone che dicono bestialità. Franco ha preparato la Spagna di oggi? Sono disgustato da tali affermazioni. O c’è una cecità storica di quelle grosse o un desiderio di ricorrere alla dittature più violente per essere governati. Come democratico, come italiano respingo con tutto il cuore queste affermazioni che vanno al di là del libero pensiero. E’ solo la manifestazione del fascismo peggiore (ammesso che ce ne sia stato uno migliore).

  22. Ciao a tutti, sono Franco, spero proprio che il Franco che tanto citate non è riferito a me-

  23. Ciò che sconforta di più, caro Giovanni, è il voler negare l’evidenza dei fatti a tutti i costi.
    A cominciare dalla frase di Eco, non serve fare i nomi per vedere e capire un malcostume così diffuso.
    Per continuare con le affermazioni sulla Spagna, quel paese è ciò che è perchè la stragrande maggioranza della sua popolazione ha scelto la Democrazia, proprio come è avvenuto in Italia dopo il fascismo, quella Democrazia che ci consente oggi di dialogare su questo blog sugli argomenti più disparati, con serenità e coscienza , senza preoccuparci di censure, di ritorsioni o ancor peggio di limitazioni della ns cara libertà.
    Condivido il tuo stato d’animo, ma ti invito ha rispondere e a dialogare sempre anche con i più ostinati retrattori, anche perchè credo che in verità, più che fascisti, siamo di fronte a semplici qualunquisti, bastian contrari per principio.

  24. Cari amici capisco che alcune affermazioni possano toccare i vs animi, ma perchè non dire la verità, alla chiaiolella dove abito c’è ancora l’illuminazione di Mussolini, gli unici manufatti non abusivi ed ancora in piedi sono quelli costruiti durante il fascismo, io per motivi di lavoro sono quasi sempre in Spagna, amo quel popolo e credetemi,molti spagnoli hanno le stesse mie convinzioni..poi se dobbiamo essere per forza ……come volete voi, va bene posso adeguarmi, ma cosi si nasconde la verità.Un saluto

  25. “alla chiaiolella dove abito c’è ancora l’illuminazione di Mussolini”

    É proprio vero…a Procida non caddero bombe!

  26. …scusami per il caffè GIGi, sono arrivato tardi al porto….cmq basta con Mussolini e Franco, guardiamo avanti;)

  27. Salve a tutti, in primo luogo mi scuso con Dora per non aver risposto al suo invito, ma mi trovavo fuori dal territorio nazionale per lavoro ed ho visto i vostri messaggi solo oggi ( e, tra l’altro, sono a Roma per i prossimi tre giorni), vedo che la discussione e’ passata da Eco ai meriti del dittatore Franco.
    Mi preme dire che in fondo Gigi non ha detto che la Spagna di oggi e’ merito di Franco, ma che quella dittatura ha avuto almeno un visione un po piu’ lungimirante di altre per rendersi conto che il suo tempo era finito, e quindi ha cercato di preparare nel minimo u approccio alla democrazia, non dimenticate che nel 1982 un colonello dell’ Esercito spagnolo prese in ostaggio il parlamento per un colpo di stato in nome del re (poi puntualmete sconfessato dal re Juan Carlos), che fini in un fallimento.
    Franco 1705 dice che la Spagna e’ quel che e’ perche la stragrante maggioranza ha scelto la democrazia, mi permetto di dire che la Spagna, come le altre grandi nazioni europee sono quel che sono perche erano stati quando in Italia Lorenzo il Magnifco ciucciava ancora il latte materno Leonardo giocava ancora nei campi e Garibaldi era la da venire, voglio dire che un’idea di nazione (17 marzo 1861) da noi non esiste ancora (almeno nella parte del sud del paese), e questo e’ alla base, insieme ad una classe politica indegna, della situazione di totale abbandono in cui ci troviamo.
    P.S. tutti avete seguito i risultati delle elezioni in Abruzzo ebbene tutti a fare i conti di chi ha vinto o perso o chi ha aumentato i propi voti in maniera esponenziale, per nessono ha calcolato in maniera esauriente il dato piu’ importante che queasi il 50% della popolazione votante non si e’ recata alle urne, questo discorso non lo fanno (ne a destra e tantomento a sinistra) perche affrontarlo significherebbe ammettere la loro totale sconfitta e la loro totale inettitudine alla guida del paese siano essi cavalieri o dotti conoscitori di cinematografia o ex pubblici ministeri.
    Gigi tu fai riferimento all’illuminazione di casa tua che e’ di epoca fascista, e vero la maggior parte dell’illuminazione presente sull’isola risale al 1923, come puer molte autostrade risalgono ai primi governi DC comunque della prima repubblica, invece di questi ultimi 15 anni di “nuovo che avanza, o di rinascimento ” stento nel ricordare opere che hanno modificato lo sviluppo del paese, non lo auguro, ma credo che noi italiani abbiamo bisogno di un forte choch stile post 45 im modo da permettere l’affermazione di qualche persona degna di guidare un paese

  28. Non ti scusare Tadzio, quello certamente non è venuto all’appuntamento, ieri ha fatto lo stesso, da Crescenzo c’eravamo solo io e Dora, non si è visto nè Gigi, nè Geppino e nessuno ciao-

  29. Ok caro Franco 😉 se sapevo sarei venuto da Crescenzo.
    Dora m’ha avvisato ma ho letto il post tardi.
    Anyway sarà per la prossima volta,
    buona giornata.

  30. skycoan ma che dici? “che quella dittatura ha avuto almeno un visione un po piu’ lungimirante di altre per rendersi conto che il suo tempo era finito”
    Franco ha cresciuto Juan Carlos come suo delfino e tutto si spettava , il vecchio nano, tranne che dopo la sua morte ci fosse stato un passaggio alla democrazia. ripeto è tutto merito di Juan Carlos e del primo ministro Suarez (onore a lui anche se è di destra 😉 )
    Gli ambienti franchisti erano quelli di Tejero il comandante della Guardia Civil che tentò il golpe e come vedi erano tutt’altro che contenti della svolta democratica di JuanCarlos- Suarez

  31. Secondo me franco è morto giusto in tempo.Se campava un altro poco
    incazzati come stavano gli spagnoli gli avrebbero fatto allegriare il mazzo.A lui e alla guardia civil.Certo chi nel periodo di franco allattava a quattro tette sara’rimasto un po male e ricorda con rimpianto la dittatura.
    A proposito pc visto che hai meta della tua famiglia spagnola lo sai che
    anche in spagna esiste la legione straniera.Pero spagnola.Nulla a che vedere con la LEGIONE STRANIERA FRANCESE.Molti spagnoli a cui
    franco voleva fare la pelle sono passati con la ns LEGIONE STRANIERA
    e dal rispetto con cui ne parlava il Colonnello JOSS erano degli ossi duri.
    Un abbraccio a Sara
    laurent beaumont

  32. Skycoan ciao, sei tornato da Roma? Riferendomi al tuo del 16 Dic. in cui ti scusi con Dora per non essere venuto da Crescenzo asserendo che eri stato all’estero ecc..ecc.., mentre in quel momento stavi a Roma ecc… ecc…, ebbene tu nella stessa data e alla stessa ora mi rispondevi su forumfree circa le luci spente a Procida in alcune vie, allora ti domando come facevi a stare nello stesso momento sia Roma che a Procida?
    Skycoan…Skycoan, ma non sai che le buggie hanno le gambe corte?? Non dire che vi sono due Skycoan perchè c’è dell’altro, ancora ciao-

  33. AZZ Franco voi suriciddu seite stati sempre dei grandi tutti quanti,ci conosciamo da quando io nemmeno camminavo e ogni volta mi stupisci,
    come hai fatto a notare na cosa del genere non lo so, come pure il fatto
    che il sito viaggiava con un ora avanti mi pare.Cose e pazz.
    Con affetto
    laurent

  34. Caro Franco non e’ che a Roma non esiste internet, ti stavo rispondendo da Roma (se leggi bene ho scritto che rimanevo a Roma per i prossimi tre giorni qundi fino al 19 dicembre con ritorno a procida il 20 dicembre spero con aliscafo delle ore 0955 condimeteo permettendo) il caso delle luci mi e’ stato riportato da mia sorella durante una conversazione, detto cio’, ti volevo chiederti se hai letto l’articolo di oggi sul Golfo (letto sempre su internet) e cosa francamente ne pensi, per me detto articolo e’ degno non di un quotidiano ma piu di un giornale stile Novella 2000.
    Saluti dalla via Cassia precisamente comune di La storta numero civio 701 .

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